“La vaccinazione è uno degli strumenti più potenti per proteggere la Salute pubblica nelle emergenze e, per renderla tale, non basta distribuire vaccini, ma occorre che le persone si vaccinino per davvero”. Lo ha sottolineato Cristiana Salvi, Resp. Resilienza e Protezione della Comunità presso l’OMS Ufficio Regionale per l’Europa, partecipando al 58° Congresso nazionale della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica. La chiave del successo è la fiducia nelle Istituzioni e nei Servizi sanitari, costruita attraverso una strategia integrata di comunicazione del rischio, coinvolgimento comunitario e gestione dell’infodemia. Nelle emergenze servono comunicazioni tempestive e chiare, capaci di rispondere sia all’evoluzione scientifica che alle preoccupazioni sociali. La costruzione della fiducia si fonda su quattro pilastri: trasparenza e tempestività, coordinamento, ascolto, e scelta mirata di canali e influencer e risponde a domande chiave su competenza, indipendenza, equità, coerenza, sincerità ed empatia. Se in Europa la comunicazione del rischio è stata per anni l’approccio principale per raggiungerla, basato su obiettivi chiari, ascolto della comunità e messaggi rilevanti, l’esperienza ha dimostrato che, da sola, non basta. Il coinvolgimento diretto delle comunità, attraverso la co-creazione con cittadini e leader locali, è la leva decisiva per favorire il cambiamento comportamentale. Esempi concreti includono la ‘carovana’ OMS-Croce Rossa in Albania, che ha vaccinato oltre 3.000 persone in un mese portando messaggi e vaccini più vicino ai cittadini; la collaborazione tra Scienza e Religione che ha raggiunto più di 12.000 fedeli con i vaccini contro il Covid-19; e l’impegno di rappresentanti della comunità transessuale, che hanno incoraggiato i gruppi a rischio vaiolo delle scimmie a vaccinarsi”.
La Dr.ssa Salvi ha chiuso il suo intervento sostenendo come la gestione dell’infodemia sia cruciale per contrastare le informazioni false o fuorvianti che minano la fiducia ed ostacolano, di conseguenza, la vaccinazione. Una tecnica particolare – il “truth sandwich” – permette di smontare miti e rafforzare la credibilità dei messaggi sanitari, collocando l’informazione falsa tra le due verità. In sintesi, la strategia integrata di comunicazione del rischio, coinvolgimento comunitario e gestione dell’infodemia è una priorità di Sanità pubblica. Costruire e mantenere la fiducia prima e durante le emergenze significa aumentare l’adesione alla vaccinazione e la protezione delle comunità.
